Ormai tutti conosciamo il Black Friday: sappiamo, almeno, che si tratta di un periodo di offerte hi-tech ma non solo.
Tuttavia all’inizio il Black Friday era diverso: era una ricorrenza celebrata solo negli Stati Uniti, non era un periodo ma un giorno preciso e riguardava solo certe tipologie di negozi.
Andiamo a vedere com’è nato il Black Friday e come si è evoluto nel tempo fino a diventare l’attesissimo evento che oggi tutti conosciamo!
Le origini del Black Friday
Questa ricorrenza è legata al Giorno del Ringraziamento che negli Stati Uniti si celebra l’ultimo giovedì del mese di novembre.
Negli anni 50 molti lavoratori si mettevano in malattia il venerdì dopo il Ringraziamento per poter avere 4 giorni di vacanza consecutivi (il giovedì del Ringraziamento, il venerdì, il sabato e la domenica).
Restando a casa dal lavoro ne approfittavano per andare per negozi e cominciare gli acquisti di Natale, causando spesso disagi di traffico nelle grandi città.
Negli Stati Uniti è tipico usare l’aggettivo “black” (nero) per indicare avvenimenti negativi, quindi negli anni cominciò a diffondersi il termine Black Friday per indicare appunto il venerdì dopo il Giorno del Ringraziamento, giornata che prevedeva traffico molto congestionato e negozi presi d’assalto.
Il termine divenne molto popolare negli anni 80 e i negozianti cominciarono ad usarlo per indicare l’inizio della stagione degli acquisti natalizi, lanciando offerte specifiche per l’occasione.
Le svendite del Black Friday sono infatti servite storicamente per liberare i magazzini dei prodotti della stagione precedente e fare spazio alle novità per gli acquisti natalizi di quell’anno: le offerte erano davvero imperdibili, e le persone facevano di tutto per riuscire ad accaparrarsele, mentre i negozianti alzavano le serrande anche anche alle 4 o 5 del mattino per cominciare ad accogliere i clienti in coda.
Le immagini dei negozi presi d’assalto negli Stati Uniti durante il venerdì nero sono diventate virali negli anni, e su YouTube si trovano tantissimi video a riguardo (questo di seguito è solo uno tra i molti):
Stando a The Hustle, dal 2006 al 2018 sono state registrate 11 morti causate dalla calca nei centri commerciali per il Black Friday in tutti gli Stati Uniti, e oltre persone ne sono rimaste ferite (ci auguriamo che il numero non cresca).
Il Black Friday e gli acquisti online
All’inizio il Black Friday era un giorno, il venerdì dopo il Ringraziamento, e a farla da padrone erano i negozi fisici (che a volte prolungavano le promozioni dedicate all’occasione fino alla settimana successiva).
Con l’imporsi del commercio elettronico però il Black Friday ha subito una trasformazione: una buona percentuale degli acquisti si fanno su internet, senza dover andare per negozi, e mentre all’inizio le promozioni duravano solo il venerdì dopo il Ringraziamento, ora le offerte per il Black Friday possono iniziare già a inizio novembre.
Nel 2005 nacque anche il termine “Cyber Monday” che indicava il lunedì successivo al Ringraziamento, giornata durante la quale a lanciare promozioni erano gli store online; ormai questa distinzione si è persa quasi completamente, perché praticamente tutti i negozi online fanno promozioni speciali per il Black Friday.
Il Black Friday in Italia
In Italia il Black Friday è arrivato in maniera significativa solo nel 2009: ad aprire le danze è stata Apple ma poi è stata Amazon a rendere celebre questa ricorrenza prima sconosciuta ai più.
Gli altri ecommerce comunque non sono stati a guardare e ora è praticamente impossibile trovare uno store online che non abbia preparato promozioni dedicate al venerdì più atteso per lo shopping (anche i negozi fisici spesso e volentieri offrono sconti dedicati).
Siccome in Italia non abbiamo il Giorno del Ringraziamento a fare da “data di partenza”, da noi il Black Friday è più un periodo che va dall’inizio di novembre all’inizio di dicembre (prende quindi anche il Cyber Monday), con le offerte che si vanno facendo via via più numerose e interessanti man mano che ci si avvicina all’effettiva data del Black Friday.
In ogni caso, in Italia ormai il carattere distintivo del Black Friday è andato perso: non è raro trovare catene che lanciano promozioni “Black Friday” in qualsiasi momento dell’anno (ad esempio a giugno 2020 abbiamo visto Euronics e Unieuro proporre iniziative “Black Friday d’estate”).
A questo punto, almeno in Italia, questo nome è passato a indicare genericamente una promozione.
Il Black Friday di Amazon e gli altri store online
Come abbiamo detto prima, soprattutto ad Amazon va il merito della diffusione del Black Friday in Italia.
Le offerte Amazon per il Black Friday sono sempre attesissime e ogni anno l’ecommerce registra numeri da capogiro, anche se negli ultimi anni si è percepito un “calo” nel livello delle offerte.
La stessa cosa è successa con gli altri store che vendono anche online: Apple – che per prima ha lanciato le offerte per il Black Friday quando ancora nessuno lo faceva – qualche anno fa proponeva occasioni molto interessanti mentre ora non fa quasi più nulla.
Anche Media World, Unieuro e eBay hanno seguito la stessa strada: diciamo che non mancano di lanciare promozioni dedicate ma che spesso si tratta di molto fumo e poco arrosto.
In ogni caso il Black Friday rimane sempre un’occasione per risparmiare e – per questo – la teniamo d’occhio con particolare attenzione: ogni anno qui sul blog pubblichiamo le promozioni più interessanti con le offerte da non perdere!