Se le aperture domenicali di centri commerciali e negozi praticamente non fanno più notizia perché sono diventate quasi la normalità, ben diversa è la situazione quando parliamo di aperture straordinarie, che continuano a essere molto più rare.
Cosa vuol dire aperture straordinarie?
Con l’espressione “aperture straordinarie” si vuole indicare quando un negozio o un centro commerciale (o un outlet) rimane aperto durante una festività in cui di solito tutti gli esercizi sono chiusi (e, più in generale, in cui si sta a casa dal lavoro).
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Quali sono le date delle aperture straordinarie?
Sono tutte le date di quelle festività in cui di solito tutto rimane chiuso e non si lavora, quindi:
- 1 gennaio
- 6 gennaio
- Pasqua e Pasquetta
- 25 aprile
- 1 maggio
- 2 giugno
- 15 agosto
- 1 novembre
- 8 dicembre
- 25 e 26 dicembre
Poi ci possono essere altre date che cambiano da regione a regione o da città a città: ad esempio a Milano il 7 dicembre si celebra Sant’Ambrogio (il patrono cittadino) e quel giorno le scuole sono chiuse e anche gli uffici ed alcuni esercizi commerciali, per cui ci sta parlare di aperture straordinarie dei negozi a Milano (e in buona parte della Lombardia) in quella data, e lo stesso vale per le aperture straordinarie a Roma in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo, etc.
Cosa dice la legge sulle aperture straordinarie di negozi e centri commerciali in Italia?
Nel momento in cui scriviamo, come conseguenza del Decreto Salva Italia (Governo Monti, 2012) vige la liberalizzazione delle aperture straordinarie: negozi di vicinato, supermercati, centri commerciali e outlet possono restare aperti per tutto l’anno, domeniche e festività incluse.
Questa liberalizzazione è disciplinata dalla legge n.214 del 22 dicembre 2011 (qui il pdf della Gazzetta Ufficiale) e determina che ogni negozio, centro commerciale o catena possa decidere quando tenere aperto a sua discrezione.
Quanto sono frequenti le aperture straordinarie in Italia?
Dipende da vari fattori: dalla zona, dalla catena e dalla ricorrenza.
Ad esempio il 25 dicembre non c’è praticamente nessun negozio aperto (ad eccezione di qualche supermercato, in genere solo al mattino, per gli acquisti dell’ultimo momento).
Quando capita anzi che qualcuno prova a scardinare questa tradizione, come cercò di fare il Serravalle Outlet Village che decise di rimanere aperto anche in occasione della Pasqua 2017, si scatenano le polemiche.
A Pasquetta, invece, i centri commerciali che rimangono aperti sono tantissimi. L’Epifania addirittura coincide spesso con l’inizio dei saldi invernali, per cui nei centri commerciali e negli outlet praticamente nessuno la considera una festività, se non dello shopping.
Per le aperture straordinarie dei negozi nelle grandi città, come Milano, Roma, Torino, Napoli, Palermo, ma anche in realtà più piccole come Verona e Catania, o in Trentino-Alto Adige, a contare molto è la stagionalità del turismo: se Natale, come capita in montagna, è uno dei momenti di maggiore fermento, sarà più facile trovare aperture straordinarie, mentre invece nelle città che si svuotano a Ferragosto ci sta che anche qualche centro commerciale approfitti della data per concedere un giorno di riposo agli addetti.
Al Sud, poi, le aperture straordinarie tendono ad essere meno frequenti mentre al Nord tipicamente è più facile trovare negozi e centri commerciali aperti anche durante le festività.
Infine, alcune catene decidono di lasciare (quasi) sempre aperti i propri punti vendita durante le festività, mentre altre optano per tenerli quasi sempre chiusi in queste occasioni.
Aperture durante le festività di cinema e ristoranti all’interno dei centri commerciali
Un discorso a parte rispetto alle aperture straordinarie si potrebbe fare per le zone cinema e ristorazione dei centri commerciali, aperte “soprattutto” in occasione delle festività perché è proprio in quel momento che le persone hanno più tempo e voglia di andare a vedere un film, o si concedono una cena in famiglia fuori casa magari al fast food.
In questi casi, l’apertura straordinaria in genere è circoscritta, appunto, ai ristoranti e alle multisala, mentre il resto della galleria commerciale rimane chiuso per la festività.
Tutto vero al netto di situazioni eccezionali, come l’emergenza sanitaria che ha portato i legislatori a imporre delle chiusure draconiane che hanno stravolto completamente qualsiasi abitudine e tutte quelle che stavano ormai diventando tradizioni consolidate.
Come sapere se un centro commerciale o un negozio è aperto in una festività?
Di solito è sufficiente andare sulla pagina web del centro commerciale o della catena: di solito, a ridosso delle festività, vengono pubblicati avvisi direttamente nella pagina principale che annunciano l’apertura o la chiusura in una data precisa.
Se questa informazione non fosse presente nella pagina principale si può cercare nella sezione “Orari” della struttura.
Nel caso il centro commerciale non avesse una pagina web questa informazione si può cercare sulla sua pagina Facebook o Instagram.
Per quanto riguarda i supermercati e gli ipermercati, invece, di solito è tutto indicato nella pagina web della catena a cui appartengono (selezionando il punto vendita a cui siamo interessati vengono mostrati anche gli orari e le eventuali aperture straordinarie).