Insieme al sottocosto dal 25 novembre è cominciata anche la distribuzione dello speciale multimediale Esselunga di Natale 2021, il volantino che anche quest’anno arriva a copertura di tutto l’ultimo mese (è valido fino al 31 dicembre) con offerte su smartphone, tablet, smartwatch e TV, oltre a diversi elettrodomestici.

Sfogliandolo in anteprima assoluta troviamo subito un Apple iPhone 13 Mini nella sua versione “monstre” da 256 GB di memoria. Più dentro, sempre a proposito di flaghsip (o freschi ex), vediamo Samsung Galaxy S21 e Apple iPhone 12 Pro, in entrambi i casi nel taglio da 256 GB, ma purtroppo nessuno dei due prezzi proposti riesce a dimostrarsi veramente graffiante.

Sulla gamma medio-alta l’unica occasione in grado di smuovere le masse sembra essere Samsung Galaxy S20 FE a 378 €, il prezzo più basso del momento (per un terminale di assoluto valore). È questa la “bandiera” di un volantino che farà rimpiangere i Black Days ora in corso, e decisamente più frizzanti.

Lo speciale multimediale Esselunga di Natale 2021, invece, si potrebbe definire un volantino 10+ solo nel senso che tutti gli smartphone di pagina 2 costano pressoché sistematicamente 10 € in più rispetto ai migliori prezzi in circolazione.

Poi è vero che Esselunga offre la possibilità di avere per un solo euro in più una coppia di auricolari in-ear del valore – dichiarato – di 79 euro, ma chi non fosse interessato ad acquistarli (un po’ perché ci sono valide alternative in ogni fascia di prezzo, un po’ perché difficilmente riuscirebbe a rivenderli a un prezzo decente, se decidesse di non usarli) si trova ogni volta a dover sborsare più di quanto spenderebbe andando in altri negozi, anche “titolati”.

Tutto questo mentre il Black Friday 2021 ancora non è arrivato a svelarci le sue sorprese, che speriamo siano super.

Insomma, lo speciale multimediale Esselunga di Natale 2021 – tolto Samsung Galaxy S20 FE – delude

Eppure il rischio è che con il passare dei giorni i suoi prezzi, già chiari adesso, si trasformino nei più interessanti del panorama: con la vicinanza delle Feste, si sa, le catene tendono a “pompare” i prezzi al rialzo contando sulla necessità di tanti di fare acquisti; qui se non altro sappiamo di avere una “uscita di emergenza” qualora questi rialzi (attesi, ma ancora tutt’altro che sicuri) si dovessero verificare.

Qui dal 2013, sono quello che fa spese zeppe di punti Fragola (per finire le collezioni per i suoi bambini) e quello in coda fuori da Iper quando c'erano i super bonus Cassaforte su TV & Co.

Collezionista di Amazon Echo e impegni di volontariato (o quasi), guardo il calcio ma amo il ciclismo.