Niente saldi MediaWorld 2024: il 5 gennaio arriva sì un nuovo volantino, ma è il ritorno di Tech Mania con 10 giorni di offerte (fino al 14) su smartphone, notebook… E tanto altro.
Il primo volantino MediaWorld 2024 è il classico omnibus con dentro di tutto.
Serie Samsung S23, le prime offerte 2024
Si comincia con Samsung Galaxy S23, la serie completa.
Del resto sta per arrivare il nuovo Samsung Galaxy S24, che sarà svelato il 17 gennaio, quindi gli smartphone flagship del momento si avviano verso il pensionamento scivolando un po’ più in basso in termini di prezzo.
È così che Samsung Galaxy S23 256 GB arriva a 749 €, o S23 Ultra 8+256 GB va sotto quota 900 €.
Nel frattempo, però, vale la pena raccogliere l’invito che c’è a pagina 2 del volantino MediaWorld dal 5 gennaio 2024: scansionare il QR Code, compilare il form e ricevere un buono spesa del valore di 200 € per chi acquisterà il nuovo Samsung S24 (e i suoi fratelli) entro il 22 gennaio, oppure 100 € per chi decidesse di comprarlo tra il 23 e il 30 gennaio.
Le altre offerte
Il resto del volantino MediaWorld non è sullo stesso livello, sebbene la selezione di prodotti sia davvero sconfinata.
Ci sono anche alcuni scivoloni come Apple MacBook Air M1 (2020) a 949 €, che francamente è troppo troppo caro dopo averlo visto scendere fino a 799 € prima di Natale e comunque fare di 899 € il suo prezzo “di listino”.
Stesso discorso per iPad 9 64 GB a 349 €, ormai quello è il livello di partenza.
Il flop del Nuovo Codice del Consumo
E qui tocca accennare a una pratica ancora poco trasparente del volantino MediaWorld, ma non solo: gli ultimi aggiornamenti al Codice del Consumo avrebbero dovuto trasformare i volantini, perché impongono a chi vende di indicare il miglior prezzo nei 30 giorni precedenti. In realtà, invece che veder comparire i doppi prezzi (listino, vero o presunto, e scontato) ora abbiamo un prezzo solo senza percentuali di sconto o altri parametri di riferimento.
Per attivare lo sfoglio da smartphone, fai tap con il dito su una porzione di immagine di qualsiasi pagina
Alla fine quella che doveva essere una norma a tutela del consumatore si sta trasformando in un’occasione per dare evidenza a tutto l’assortimento spingendo all’acquisto, anche a prezzi ben al di sopra rispetto ai migliori a cui si potrebbe ambire.
Sperare in maggiore trasparenza, comunque, è ancora concesso, e anzi potrebbe fare un gran bene a chi dovesse provare a stabilire un rapporto più chiaro e onesto con le persone che devono/vogliono fare acquisti, nel segno di un rispetto che purtroppo talvolta viene trascurato.
Qui dal 2013, sono quello che fa spese zeppe di punti Fragola (per finire le collezioni per i suoi bambini) e quello in coda fuori da Iper quando c’erano i super bonus Cassaforte su TV & Co.
Collezionista di Amazon Echo e impegni di volontariato (o quasi), guardo il calcio ma amo il ciclismo.
