La Legge di Bilancio entrata in vigore il 1° gennaio introduce anche il Bonus Elettrodomestici 2025 (art. 1, commi da 107 a 111). Si tratta di una misura che vuole incentivare l’acquisto di apparecchi ad alta efficienza energetica introducendo uno sconto che può arrivare fino a 200 €.

Vediamo insieme come funziona, chi ne ha diritto e come si potrà accedere a questa nuova agevolazione.

Chi può richiedere il Bonus Elettrodomestici 2025?

L’incentivo è destinato a tutte le famiglie italiane, con una particolare attenzione per quelle a reddito medio-basso – che avranno diritto a un Bonus Elettrodomestici di importo doppio.

Acquisti di Elettrodomestici nel 2025, Bonus da 100 o 200 Euro?

Il Bonus Elettrodomestici 2025 copre l’acquisto di UN SOLO nuovo elettrodomestico per nucleo familiare, fino al 30% del costo e comunque entro i limiti stabiliti come importo massimo.

L’importo massimo del Bonus Elettrodomestici 2025 è fissato in 100 euro per tutti, che però diventano 200 euro per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 euro.

Facciamo qualche esempio chiarificatore: se il nuovo elettrodomestico acquistato costa 250 euro, il Bonus Elettrodomestici vale “solo” il 30% del prezzo (75 Euro) perché il limite del 30% prevale rispetto all’importo di 100 euro.

Per elettrodomestici che costano 1.000 euro vale il discorso contrario: siccome il 30% corrisponde a 300 euro, prevale il criterio del Bonus da 100 euro (o 200 in caso di ISEE basso).

Per ottenere il massimo beneficio dal Bonus Elettrodomestici bisogna quindi acquistare un nuovo da 330 €.

Quali elettrodomestici saranno incentivati?

Gli elettrodomestici incentivabili con il Bonus 2025 devono soddisfare 3 requisiti fondamentali:

  • Alta efficienza energetica: solo gli elettrodomestici di classe non inferiore alla B possono accedere al contributo.
  • Produzione europea: l’elettrodomestico deve essere stato fabbricato in Europa.
  • Essere acquistati contestualmente allo smaltimento di un usato “da rottamare” – come era ai tempi del Bonus TV

È altresì possibile che non tutte le tipologie di elettrodomestici saranno ammesse al contributo: immaginiamo che esso riguarderà gli elettrodomestici “bianchi” come lavatrici, asciugatrici e frigoriferi, ma anche i forni, mentre crediamo che i televisori ne saranno esclusi, al pari di altre categorie.

Per avere un elenco completo degli elettrodomestici soggetti al Bonus 2025 dovremo attendere i decreti attuativi con i dettagli.

I fondi a disposizione per il Bonus Elettrodomestici 2025

Per finanziare questo incentivo, il Governo ha stanziato un fondo di 50 milioni di euro per il 2025.

Questo rappresenta il tetto massimo di spesa previsto per la misura, per cui possiamo calcolare che ci saranno da un minimo di 250.000 elettrodomestici incentivati fino a 500.000 e oltre.

Una volta esaurito il fondo, a meno di rifinanziamenti non sarà più possibile accedere al contributo – che quindi potrebbe scadere prima del 31 dicembre 2025.

Perché scegliere l’alta efficienza energetica?

Oltre che perché c’è il Bonus Elettrodomestici 2025, optare per un elettrodomestico di classe energetica elevata permette anche di risparmiare nel lungo periodo.

Ecco i principali vantaggi:

  • Bollette più leggere: gli elettrodomestici efficienti consumano meno energia, riducendo i costi mese per mese.
  • Maggiore durata: gli elettrodomestici più evoluti tendono a durare più a lungo, proponendosi come un investimento più solido.
  • Minore impatto ambientale: un consumo energetico ridotto si traduce in meno emissioni di CO₂.

In quali negozi si ha diritto al Bonus Elettrodomestici 2025?

Questo aspetto non è stato ancora affrontato dalla Legge di Bilancio e si dovranno attendere i decreti attuativi per saperne di più, ma è pressoché certo che il Bonus Elettrodomestici 2025 potrà essere erogato dalle grandi catene specializzate come MediaWorld, Unieuro, Euronics, Comet, Trony ed Expert, mentre i supermercati potrebbero incontrare qualche criticità in più per via della regola che prevede il contemporaneo smaltimento di un usato “da rottamare”.

L’altra branca su cui dovrà esprimersi il ministero è quella dei negozi online, che però potrebbero trovare antieconomico mettere in pista un sistema di consegna con contestuale ritiro e quindi essere portati a rendere meno convenienti i propri elettrodomestici. Per quanto riguarda questo aspetto, staremo a vedere.

Da quando è in vigore il Bonus Elettrodomestici 2025?

Sebbene l’incentivo sia stato “battezzato” con il nome dell’anno appena cominciato, e nonostante la Legge di Bilancio sia entrata in vigore il 1° gennaio 2025, per capire tutti i dettagli del Bonus Elettrodomestici 2025 bisognerà attendere i decreti attuativi, previsti entro 60 giorni dall’entrata in vigore della cd. Finanziaria.

I decreti saranno emanati dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, quindi consigliamo di tenere d’occhio il suo sito per saperne di più.

Fino ad allora, il Bonus Elettrodomestici 2025 non potrà essere richiesto e neppure sarà erogato.

Teniamo d’occhio la situazione per aggiornarvi non appena ci saranno novità.

Qui dal 2013, sono quello che fa spese zeppe di punti Fragola (per finire le collezioni per i suoi bambini) e quello in coda fuori da Iper quando c'erano i super bonus Cassaforte su TV & Co.

Collezionista di Amazon Echo e impegni di volontariato (o quasi), guardo il calcio ma amo il ciclismo.