La spesa online è cambiata radicalmente. Andiamo a vedere come!
La storia
Fino a qualche anno fa la spesa online era l’alternativa per chi – tra lavoro, sport, famiglia, etc. – spesso si ritrovava senza un minuto libero per andare al supermercato.
Poteva anzi capitare che le persone fossero quasi restie a fare la spesa online perché avevano la sensazione di affidare la spesa a “un estraneo”: prenderà i prodotti giusti? E se manca un articolo? Farà attenzione alla condizione della frutta? E le date di scadenza?
Poi è arrivato il COVID-19 e, con esso, la necessità dapprima di rimanere in casa e poi di evitare per quanto possibile gli spazi chiusi ed affollati: la spesa online è diventata quindi una necessità e tantissime persone che prima non l’avevano mai presa in considerazione si sono ritrovate, per la propria sicurezza e tranquillità, con il bisogno di poter fare la spesa su internet.
Durante il primo periodo della crisi sanitaria (primavera 2020) anche le catene che offrono servizi di spesa online più che rodati (per esempio Esselunga) si sono ritrovate con un sovraccarico di lavoro che ha reso impossibile garantire il servizio: chi faceva la spesa online o non trovava slot liberi per farsela consegnare oppure doveva svegliarsi nel cuore della notte per sperare di riuscire a piazzare l’ordine prima che tutte le disponibilità andassero esaurite.
Con il ritorno alla normalità però tante persone che per mesi hanno fatto la spesa online per necessità ne hanno scoperto la comodità e, quindi, continuano a farla anche ad emergenza finita.
La diffusione di questa pratica è visibile anche nel numero di catene che offrono il servizio: se fino a qualche anno fa erano davvero poche a dare la possibilità di fare la spesa su internet, oggi è una possibilità messa a disposizione praticamente da tutte (anche discount come LIDL).
Le tariffe, le zone di attività e le condizioni di questo servizio variano a seconda della catena di riferimento: qui di seguito elenchiamo (in ordine alfabetico) le principali caratteristiche dei servizi di spesa online offerti dalle catene della GDO in cui è attivo il servizio nel nostro Paese.
Acqua&Sapone
Non è una catena di supermercati, è vero, ma vale la pena comunque spendere due parole per Acqua & Sapone che, attualmente, è la più grande catena di bellezza & igiene d’Italia, con un numero sempre maggiore di punti vendita e di acquirenti che hanno interesse a ricevere i prodotti direttamente a casa.
Attraverso il sito dedicato è possibile ordinare la spesa online, selezionare l’orario di ritiro e il punto vendita; si paga al momento del ritiro con contanti, carta o bancomat, senza minimo di spesa, anzi: al momento del ritiro il totale dell’ordine potrebbe essere inferiore se in quel negozio particolare sono attive determinate promozioni.
Per quanto riguarda la consegna a domicilio di Acqua&Sapone, si tratta di un servizio che la catena ha offerto in passato ma che, al momento in cui scriviamo, non è disponibile.
Amazon
Pur non essendo un supermercato, Amazon si è organizzato per vendere anche alimentari sebbene il suo servizio sembri faticare a prender piede, tra riorganizzazioni, cambi di nome, aggiornamenti della formula, etc.
Nel 2021 la spesa online su Amazon si fa dalla sezione “Supermercato” accessibile sia dal sito che da app.
Qui si trovano soprattutto prodotti confezionati, ma Amazon in qualche caso offre anche la possibilità di acquistare freschi come carne, pesce, frutta e verdura.
In alcune zone la consegna della spesa può avvenire entro 2 ore per i clienti che hanno Amazon Prime.
In questo caso occorre però tener presente che c’è un minimo d’ordine di 15 euro e che per le spese fino a 50 euro c’è un costo extra di consegna pari a 3,49 euro.
Per consegne ancora più veloci si può richiedere il servizio Amazon Fresh, al costo di 4,99 euro (per acquisti superiori a 50 euro) o 7,99 euro per ricevere gli acquisti entro un’ora.
Inoltre, chi ha Amazon Prime può decidere di acquistare via Amazon i prodotti Unes grazie alla collaborazione con questa catena di supermercati (il servizio è disponibile solo in alcune zone).
Bennet – Bennet a casa e Bennet Drive
Per fare la spesa online da Bennet è necessario accedere al sito: non esiste, infatti, una app di Bennet.
Al momento in cui scriviamo Bennet offre il servizio di spesa online (Bennet a Casa) solo in alcuni punti vendita nell’area di Milano, Lodi, Pavia (e relative province): la lista aggiornata è presente in questa pagina.
Per acquistare dal sito di Bennet bisogna prima di tutto creare un account inserendo anche il numero della carta Bennet, se l’abbiamo.
Bennet non effettua consegne nelle abitazioni situate ai piani superiori al 5° non dotate di ascensore: in questo caso chi ha acquistato dovrà recarsi al 5° piano (o sotto) a recuperare i propri acquisti.
Il servizio di consegna viene, inoltre, garantito solo per le abitazioni raggiungibili con i mezzi in dotazione: sono ad esempio escluse, quindi, le abitazioni raggiungibili solo tramite strade esclusivamente pedonali.
Le consegne vengono effettuate nei giorni e nelle ore stabilite da Bennet e possono variare da punto vendita a punto vendita. Il servizio di consegna ha un costo pari a 6,90 € per scontrini con un importo inferiore a 80 euro, oltre questa somma la consegna è gratuita.
Inoltre, vengono accettati solo ordini per un importo di spesa pari o superiore a 40 euro, al netto delle spese di consegna.
Il personale consegna la merce sul pianerottolo davanti alla porta d’ingresso dell’abitazione e per nessun motivo la consegna della spesa può avvenire all’interno dell’abitazione.
Una volta che la consegna è avvenuta si riceve un’e-mail che contiene il riepilogo dei prodotti, l’indicazione di quelli mancanti, importo totale a fronte della preparazione dei prodotti a peso variabile e freschissimi, scontrino e (su richiesta) fattura.
Bennet propone anche il servizio Bennet Drive: si scelgono online i prodotti da mettere a carrello e il punto vendita dove vogliamo ritirarli (questo è possibile in tutti i punti vendita della catena); anche per questa modalità è necessario iscriversi al sito di Bennet.
La merce acquistata viene ritirata presso il parcheggio del punto vendita scelto e negli orari selezionati: il ritiro deve essere effettuato nelle aree predisposte e segnalate con le indicazioni “Bennet Drive”.
Il personale addetto alla spesa online carica le borse direttamente sulla macchina. Il pagamento dev’essere fatto al momento del ritiro con denaro elettronico, usando un POS che viene porto a chi ritira la spesa senza che neanche debba scendere dall’automobile.
Per Bennet Drive non c’è minimo di spesa.
Carrefour – Spesa Online
Carrefour dà la possibilità di fare la spesa online con consegna a domicilio o presso il punto vendita.
Se decidiamo di ritirarla presso il punto vendita non ci sono spese di spedizione né minimo d’ordine.
Per la consegna a domicilio invece Carrefour prevede alcuni casi in cui è sempre gratuita (con la limitazione di una consegna al giorno):
- per gli over 60
- per le future mamme e per i genitori fino al primo anno di vita del bambino/a
- per i diversamente abili (invalidità pari o superiore al 60%)
Per le altre persone la prima spesa online dal sito di Carrefour è gratuita se l’importo è uguale o superiore a 70 €.
Dopo la prima spesa, ci sono diverse soglie con relativi costi di consegna:
- 6,90 euro fino a 50 euro di spesa
- 3,90 euro fino a 120 euro di spesa
- gratis sopra i 120 euro di spesa
Carrefour mette a disposizione anche la possibilità di fare la spesa online con consegna in abbonamento: c’è una tariffa forfait che permette di ricevere tutte le spese superiori a 70 € che si vogliono, a fronte di:
- 4,90 euro per un mese
- 7,90 euro per 3 mesi (+1 gratis)
- 29 euro per 1 anno
Una particolarità della spesa online di Carrefour è la sostituzione automatica dei prodotti che potrebbero non essere disponibili: questa funzione permette di decidere in anticipo quali prodotti del carrello possono essere sostituiti e quali no (l’opzione può essere attivata o disattivata dal proprio profilo in qualsiasi momento).
Carrefour propone, in collaborazione con 3 partner, anche il servizio Carrefour Now: se si ordina la spesa da Carrefour decidendo di farsela consegnare da Deliveroo, Glovo o Everli è possibile ricevere l’ordine a partire da 30 minuti dopo la richiesta.
La spesa online di Carrefour si può fare sia attraverso il sito sia utilizzando l’app dedicata, disponibile sia per iOS che per Android.
Conad – Al tuo servizio
Con la Consegna a domicilio Conad possiamo fare la spesa online e riceverla direttamente a casa.
Il servizio è presente solo in alcune zone, per verificare quali è necessario andare sul sito dedicato e digitare la propria città nel campo di ricerca: verranno visualizzati una serie di punti vendita con l’indicazione del servizio che offrono (spesa a casa o Ordina e ritira).
Il servizio Ordina e ritira ci permette di ordinare online e ritirare presso il punto vendita.
Anche da Conad la prima consegna di spesa a domicilio è gratuita: dal secondo invio in poi costa 5,90 euro ma se aggiungiamo a carrello almeno 10 euro di prodotti a marchio Conad le spese scendono fino a 2,50 euro (con una spesa minima di 40 euro).
Il servizio di consegna di Conad viene garantito solo per le abitazioni raggiungibili con i mezzi in dotazione (sono quindi escluse, ad esempio, le abitazioni che siano raggiungibili solo tramite strade sterrate o esclusivamente pedonali); il personale si limiterà a consegnare la merce sul pianerottolo davanti alla porta d’ingresso dell’abitazione.
Chi consegna ha facoltà di non eseguire la consegna al piano se l’ascensore non funziona oppure se chi acquista dichiara la presenza di un ascensore che in realtà non esiste o ancora se l’indicazione del piano per la consegna è errata.
Conad – Hey Conad
Altro servizio di consegna a domicilio della spesa online dell’insegna più diffusa su tutto il territorio nazionale è Hey Conad, che nasce dall’impegno della cooperativa affiliata CIA. Pre presentarlo abbiamo preparato un intero approfondimento dedicato, cui vi rimandiamo.
Coop – EasyCoop (ex La spesa che non pesa)
Dall’esperienza di “La spesa che non pesa” Coop ha sviluppato EasyCoop, un nuovo servizio di spesa online inaugurato a febbraio 2017 nella zona di Roma ed esteso poi con un secondo progetto pilota a Coop Adriatica 3.0 e alla zona di Bologna, nello specifico a partire da settembre 2017.
EasyCoop è accessibile sia dall’indirizzo dedicato sia come app, per iPad e iPhone come per smartphone e tablet Android.
Su EasyCoop si trovano più di 10.000 referenze, ma il catalogo è in costante aggiornamento; di queste, circa 3.000 riguardano il fresco, con la possibilità di acquistare online carne, pesce, salumi, frutta e verdura, ma anche latte, formaggio e i dolci per la colazione. EasyCoop propone inoltre linee di prodotti “speciali”, come Bebè, Veg e senza glutine.
EasyCoop offre la consegna al piano della spesa fatta online; non c’è un limite massimo all’acquisto (se non quello di non superare la soglia dei 48 litri di acqua in bottiglia per ordine), mentre la soglia minima di spesa per usufruire del servizio è di 50 €.
Le spese di spedizione vengono dichiarate al momento della chiusura dell’ordine, e sono variabili: più alte per chi sceglie una fascia oraria specifica, più basse per chi accetta di poter ricevere il corriere entro un arco di tempo più ampio.
Per il pagamento si possono utilizzare carte di credito Visa o MasterCard e le prepagate come PostePay se si sceglie l’addebito al momento della consegna; in alternativa si può pagare direttamente alla ricezione dell’ordine usando carta di credito (Visa o MasterCard) o bancomat, mentre in nessun caso vengono accettati i contanti.
Al momento in cui scriviamo il servizio è presente nella provincia di Roma, Bologna, Ferrara, Modena, Reggio-Emilia, Forlì – Cesena, Ravenna, Mestre, Padova, Treviso, Vicenza e Rovigo.
Esselunga – Esselunga a casa
Esselunga, una delle catene della grande distribuzione più importanti del nostro Paese, con il servizio “Esselunga a casa” offre la possibilità di farci arrivare la spesa direttamente a casa.
Per poter usufruire del servizio è necessario essere registrati al sito di Esselunga: nel caso in cui al momento della registrazione non possedessimo una carta Fìdaty, ce ne verrà data una (virtuale) con la prima consegna.
In alternativa, al momento dell’ordine è possibile inserire il codice di una carta Fìdaty di cui non siamo gli intestatari (in questo caso verranno accreditati i Punti Fragola sulla carta Fìdaty a cui abbiniamo l’acquisto).
Esselunga a casa è accessibile dal sito dedicato così come dall’app (attenzione, non è la stessa app che ci permette di avere la carta Fìdaty digitale, fare la lista della spesa, consultare i volantini, etc.) , presente sia su App Store che nel Google Play Store.
Il costo della consegna con Esselunga è di 7,90 euro (6,90 per ordini superiori a 110 euro) e l’importo minimo per poter effettuare un ordine è di 40 euro (la consegna per il primo ordine è gratuita).
Esselunga offre un servizio di consegna della spesa a domicilio in abbonamento: i dettagli sono disponibili in un approfondimento dedicato.
Alcune categorie di utenti possono godere delle agevolazioni di consegna: per i disabili infatti il servizio è gratuito, mentre per gli anziani che hanno più di 70 anni la tariffa è di 3,45 euro solo per le consegne effettuate dal lunedì al venerdì fino alle ore 18:00 (nella fascia oraria che va dalle 18:00 alle 22:00 e nell’intera giornata di sabato il contributo di consegna applicato è quello standard di 7,90 euro).
È possibile beneficiare di consegne agevolate solo una volta alla settimana: nel caso di più consegne settimanali, dopo la prima verrà applicata la tariffa standard.
Per richiedere la consegna agevolata è necessario registrarsi al sito di Esselunga e mandare per fax una copia della carta d’identità del richiedente con il certificato dello stato di invalidità rilasciato dall’ASL. Una volta ricevuta la documentazione necessaria, il servizio viene abilitato in due giorni lavorativi.
Esselunga ha però delle limitazioni per quanto riguarda la zona della consegna e la quantità di merci per ordine: per quanto riguarda le zone, non vengono eseguite consegne a piani superiori al quinto in edifici sprovvisti di ascensore; inoltre, è necessario che la zona della consegna sia raggiungibile dai mezzi di trasporto utilizzati da Esselunga (vengono quindi escluse strade sterrate o aree pedonali).
Inoltre il servizio copre solo alcune regioni d’Italia, principalmente al Nord ovverosia dove la catena ha sviluppato una rete e una logistica adeguati. Durante il periodo estivo, questa copertura viene estesa anche ad alcune aree di villeggiatura, dal Trentino alla Riviera Ligure e Romagnola.
Le limitazioni rispetto alla quantità di merce in un singolo ordine riguardano invece:
- acqua: massimo 24 bottiglie da 1,5 litri e max 36 bottiglie da 50 cl
- bibite: massimo 18 bottiglie da 1,5 litri e massimo 30 bottiglie da 50 cl
- tè freddo: massimo 12 bottiglie da 1,5 litri
- birra: massimo 24 bottiglie o lattine
- vini: massimo 18 bottiglie
- champagne e spumanti: massimo 6 bottiglie
- carta igienica e asciugatutto: massimo 4 pezzi
- lettiere per gatti: massimo 3 pezzi
Nel caso alcuni dei prodotti richiesti non siano disponibili al momento dell’ordine, Esselunga provvederà ad avvisarci nel caso si tratti di beni di prima necessità (come, ad esempio, l’acqua) e, in ogni caso, il loro importo verrà detratto dal totale della spesa.
È possibile inoltre modificare o annullare un ordine già inoltrato accedendo alla nostra area personale nel sito di Esselunga da dove abbiamo anche la possibilità di richiedere la fattura.
Se non ci dovessimo trovare in casa al momento della consegna, invece, l’ordine verrà considerato annullato e l’importo sarà addebitato sulla spesa successiva.
Il pagamento può essere effettuato online con carta di credito, carta Fìdaty Plus, carta Fìdaty Oro e carta prepagata (per ordini fotografici) oppure al momento della consegna con Bancomat, Carta Fìdaty Plus, carta Fìdaty Oro, carta di credito o prepagata Esselunga.
Esselunga ci dà la possibilità di spendere il suo buono acquisto dal valore di 27 euro (al massimo uno per ogni ordine) anche effettuando la spesa da internet; inoltre, la catena mette a disposizione promozioni particolari dedicate all’online e non presenti nei punti vendita fisici oppure mette in evidenza alcuni prodotti che, se aggiunti a carrello, danno diritto a riduzioni sui costi di consegna.
Oltre a “Esselunga a casa” la catena offre anche il servizio “Clicca e Vai” che permette di acquistare e pagare online passando a ritirare la spesa, che ci viene preparata già imbustata, presso un’area dedicata del parcheggio di un punto vendita a nostra scelta (in questo caso non ci sono spese di spedizione).
Everli (ex Supermercato24)
Everli è una startup tutta italiana: non si tratta di una catena di supermercati, bensì di un servizio che mette disposizione un team di shopper che fanno la spesa al posto nostro in determinati supermercati vicini al nostro domicilio, in oltre 50 città.
Utilizzare questo servizio è estremamente semplice: si inserisce il CAP della nostra città e il sistema ci propone diversi supermercati ed ipermercati vicini a casa nostra dove gli/le shopper si possono recare per farci la spesa.
Scegliamo quello in cui desideriamo che venga fatta la spesa, selezioniamo i prodotti da acquistare e inoltriamo l’ordine scegliendo una fascia oraria per la consegna.
Il costo della consegna varia da 4,90 euro a 5,90 euro a seconda della zona ma per alcune opzioni si prevede un supplemento:
- per la consegna veloce
- per carrello inferiore ai 40 euro
- per pagamento in contanti
Il costo totale e gli eventuali supplementi sono sempre indicati chiaramente prima della conferma dell’ordine.
La consegna è gratuita per gli utenti con abbonamento a Everli Plus, ad eccezione del supplemento per il pagamento in contanti e per carrello inferiore ai 40€.
Per poter iniziare ad essere shopper le persone fanno un periodo di formazione: è poi fondamentale la recensione di chi compra, perché permette a Everly di verificare la qualità del servizio offerto dallo/a shopper.
Il Gigante – Il Gigante a casa e Il Gigante Drive
Al momento in cui scriviamo Il Gigante offre l’opzione di acquisto online e ritiro presso il punto vendita (Gigante Drive) e – appoggiandosi al servizio CosìComodo – sta anche lanciando la spesa a domicilio (per ora limitatamente a pochi punti vendita).
Sfortunatamente al momento non ci sono molte informazioni a riguardo.
Iper – Iper Drive
Iper non offre un vero e proprio servizio di spesa a domicilio ma – attraverso il portale Iper Drive – ci permette, come fanno anche altre catene, di ordinare la nostra spesa online e passare a ritirarla presso il punto vendita che vogliamo, nella fascia oraria che abbiamo scelto.
Questo servizio è disponibile solo per chi ha la carta Vantaggi: infatti, se non l’abbiamo, in fase di registrazione al servizio ce ne verrà automaticamente assegnata una provvisoria.
La spesa con Iper Drive non è soggetta a un minimo d’ordine e il servizio è gratuito: tutto ciò che bisogna fare è scegliere online i prodotti che desideriamo e, successivamente, scegliere in che punto vendita e in che orario ritirarli.
Il pagamento avviene al momento del ritiro, solo con carta di credito o Bancomat: non ci sono limitazioni sulla quantità di prodotti da acquistare ed è possibile ordinare anche i freschissimi da pesare.
Quando si può ritirare la spesa? Tutti i giorni: dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 20.30, mentre la domenica dalle 9.00 alle 19.00 (scegliendo tra le fasce orarie disponibili al momento dell’ordine). Quando l’ordine è pronto per il ritiro, veniamo avvisati tramite mail.
LIDL
LIDL non ha un proprio servizio di spesa online ma per in una manciata di punti vendita (che trovate in questa pagina) è possibile farsi consegnare a casa la spesa di LIDL tramite Everli.
Pam Panorama – Pam a casa
Anche Pam ci permette di decidere tra la consegna a casa o il ritiro in negozio: per entrambi i servizi, è necessario prima controllare sul sito se la nostra zona è coperta dal servizio.
Per quanto riguarda la spesa a domicilio il minimo di spesa è 29,90 euro mentre i costi di consegna dipendono dalla zona: noi abbiamo provato con Milano e i costi di consegna ammontavano a 4,50 € ma per ordini sopra i 50 € erano gratis.
Prontospesa.it
Prontospesa.it è un servizio di spesa a domicilio associato alla catena Crai che esercita solo nella zona del Piemonte, più precisamente nei comuni di: Torino, Alpignano, Baldissero Torinese, Beinasco, Borgaro Torinese, Borgaretto, Cascine Vica, Chieri, Collegno, Druento, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pecetto Torinese, Pianezza, Pino Torinese, Revigliasco Torinese, Rivalta di Torino, Rivoli, Rosta, San Mauro Torinese, Savonera, Settimo Torinese, Superga, Venaria e Villarbasse.
Il servizio di consegna a domicilio ha un costo di 6,90 euro e l’importo minimo di spesa è di 40 euro (con la limitazione di 3 confezioni d’acqua per ogni ordine); è inoltre possibile ritirare la spesa al punto vendita di corso Francia 249 a Torino dalle ore 11:00 alle 13:00 o dalle ore 18:00 alle 20:00.
Nell’eventualità in cui manchi un prodotto che vogliamo acquistare, Prontospesa.it ci mette a disposizione tre alternative tra cui scegliere:
- possiamo farcelo sostituire con uno simile (in questo caso lasciamo a Prontospesa.it la facoltà di sostituire il prodotto con quello più affine per tipologia, quantità e prezzo a quello che avevamo indicato nell’ordine. Una volta ricevuta la spesa potremo comunque rifiutare i prodotti sostituiti e restituirli)
- possiamo decidere di non sostituire il prodotto, in questo caso gli articoli mancanti saranno detratti dall’importo della spesa e nessun prodotto mancante verrà sostituito
- possiamo decidere di farci avvisare telefonicamente, in questo caso se manca un prodotto veniamo contattati e potremo decidere se sostituirlo con un prodotto analogo oppure no
Per la consegna, all’indirizzo e all’orario indicato, è necessaria la presenza di chi ha effettuato l’ordine o di un suo incaricato. Se non è presente nessuno, oppure se chi riceve la consegna non dispone dei mezzi di pagamento previsti (nel caso sia stato scelto un metodo di pagamento alla consegna), l’ordine verrà annullato ed il costo della consegna e dei prodotti non più alienabili a terzi sarà addebitato sulla spesa successiva.
Il pagamento può avvenire online tramite carta di credito; è inoltre possibile iscriversi al servizio BancaSella ed abbinare la carta di credito ad un numero di cellulare o ad un codice che potranno poi essere usati per pagare al posto della carta di credito.
Nel caso di pagamento alla consegna, invece, si possono usare contanti, Bancomat o carta di credito.
Con Prontospesa.it abbiamo la possibilità di annullare l’ordine entro le ore 20:00 del giorno precedente alla consegna della spesa: nel caso in cui venga annullato un ordine dopo questo orario, verrà comunque addebitato il valore dei prodotti deperibili oltre l’eventuale prezzo della consegna.
Infine, nel caso non fossimo soddisfatti della merce ricevuta, possiamo avvalerci del diritto di recesso nei dieci giorni successivi al ricevimento dei prodotti.
Unes – click.U2 – Ritira la spesa
Unes non offre la possibilità di farsi consegnare la spesa a domicilio ma solo di aggiungere i prodotti a carrello online e ritirarli presso un punto vendita.
Basta scaricare l’app click.U2 sul smartphone o tablet (sia iOS che Android) per fare la spesa comodamente
senza costi aggiuntivi: al supermercato troveremo le borse con i prodotti che abbiamo ordinato pronte da portare via (non è necessario fare la coda in cassa).
Il pagamento avviene al momento del ritiro con carta, bancomat o contanti ma il servizio non è disponibile in tutti i punti vendita: qui c’è l’elenco di quelli che danno questa possibilità.
Infine, chi ha Amazon Prime può decidere di acquistare via Amazon i prodotti Unes grazie alla collaborazione con questa catena di supermercati (il servizio è disponibile solo in alcune zone).
Uno scenario mutevole
La situazione dei supermercati e dei negozi che in Italia permettono di ricevere la spesa a domicilio è in costante evoluzione ed è legittimo aspettarsi che – nel futuro – il panorama cambierà nuovamente.
Verranno aggiunti ulteriori servizi, alcune tra le catene che attualmente (ancora) non danno questa opportunità alla clientela cominceranno ad offrirla, etc.
Fateci sapere se c’è qualche altra catena di supermercati di cui non abbiamo parlato che dà l’opportunità di fare la spesa online!